Demolizione basso fabbricato adiacente al Palazzo Municipale e riqualificazione dell’area
Il fabbricato oggetto della distruzione costituisce una pertinenza del Palazzo Municipale e obiettivo del progetto è quello di demolire il manufatto, destinato prima a magazzino comunale ed ora ad archivio. L’intervento permetterà di ripristinare l’antico cortile, migliorando l’accessibilità agli uffici e aggiungendo un rilevante tassello al restauro del tessuto storico.
INIZIO LAVORI
INTERVENTO DI MITIGAZIONE
COINVOLGIMENTO DELLA COMUNITÀ
FINE LAVORI
INAUGURAZIONE
la storia
Il magazzino comunale oggetto di intervento è un fabbricato costruito nella seconda metà ‘900 per esigenze funzionali, ma senza alcun riguardo all’aspetto architettonico e paesaggistico. Destinato un tempo a magazzino, contiene ora l’archivio documentale del comune di Piozzo.
Non è chiara la data esatta della sua costruzione, in archivio non sono presenti scritti che la testimoniano, ma in base alle testimonianze espresse dagli amministratori e dai Sindaci delle passate Amministrazioni, risulta sia stato costruito tra il 1970 ed il 1980 in sostituzione di una vecchia struttura fatiscente contenete una latrina ed un pollaio ed è stato adibito per alcuni anni ad officina meccanica, per diventare poi magazzino ed in seguito archivio.
Lungo tutta la seconda metà del ‘900 ha soggiornato a Piozzo nel periodo estivo J. H. Lartigue, considerato dalla critica tra i maggiori fotografi del secolo passato, sono conservate presso la Donation Lartigue 1 di Parigi alcuni scatti di indubbia qualità che ritraggono il vecchio meccanico al lavoro presso l’officina ricavata all’interno ed “attorno” a questo locale: A seguito dei lavori di ristrutturazione degli uffici comunali, avvenuti tra il 2012 ed il 2013, il magazzino è stato utilizzato per contenere temporaneamente l’archivio, il fabbricato possiede però caratteristiche strutturali e termo-igrometriche inidonee a contenere per un lungo periodo un archivio cartaceo ed è oggi causa di un pesante degrado dei documenti custoditi al suo interno, pertanto, si rende urgente un ricollocamento del materiale all’interno di locali più idonei all’uopo realizzati.
l'idea
La riqualificazione ambientale del cortile del palazzo municipale è nata dalla volontà dell’Amministrazione Comunale di proseguire il programma di restauro e riqualificazione del tessuto storico intrapreso nell’ultimo decennio con interventi pubblici e privati che hanno visto nell’intorno dell’area in oggetto importanti opere conservative. La riqualificazione di quest’area non avrà il solo fine del miglioramento estetico, ma consentirà di proseguire un importante progetto di riuso del Municipio, che vedrà nelle fasi successive la realizzazione di un ascensore per l’eliminazione delle barriere architettoniche, oggi non realizzabile a causa della presenza del magazzino.
L’opera risulta fortemente voluta dalla collettività, non solo per garantire una adeguata accessibilità ai locali del municipio, ma anche per riqualificare uno spazio centrale del paese attualmente oggetto di forte degrado, ne sono un esempio le richieste pervenute al Comune negli ultimi tempi dalle attività esercenti in zona che richiedono sottolineano l’importanza di un intervento edilizio necessario per completare e ulteriormente valorizzare gli investimenti privati posti in essere nell’area dell’antico cortile del palazzo comunale.
l'impatto
Il nuovo spazio che si verrà a creare sarà fondamentale per proseguire l’intento di riqualificazione del palazzo comunale: mediante la demolizione del capannone si otterrà lo spazio necessario per consentire l’installazione di un impianto elevatore che permetterà di risolvere il problema delle barriere architettoniche che affligge oggi la struttura.
La rivisitazione architettonica del cortile e del contesto, adeguatamente fornito dei necessari arredi, servirà a creare uno spazio di aggregazione in un luogo cardine del centro storico che concentra attualmente molte attività ed è meta dei turisti che soggiornano nel paese.
L’intervento di riqualificazione prevede la sistemazione dell’area adiacente al municipio mediante una nuova pavimentazione consona al contesto, una dotazione impiantistica che consenta anche l’utilizzo serale ed un’installazione di arredi che permettano l’interazione sociale.