Bandodistruzione

IV Edizione

Dopo le positive esperienze delle edizioni precedenti, la Fondazione CRC prosegue e rafforza il suo impegno a favore del contesto ambientale e paesaggistico della provincia di Cuneo promuovendo il BANDO DISTRUZIONE, nell’ambito della sfida +Sostenibilità, finalizzata a incentivare la salvaguardia, la prevenzione, la valorizzazione e la fruizione del paesaggio e dell’ambiente naturale per stimolare lo sviluppo culturale, turistico, sociale ed economico.

Il Bando Distruzione potrà accogliere richieste riguardanti interventi di miglioramento di uno specifico contesto urbano, ambientale e paesaggistico della provincia di Cuneo attraverso azioni di demolizione, mitigazione ed eliminazione delle incoerenze. Tali azioni potranno prevedere altresì l’utilizzo di forme artistiche per mascherare le deturpazioni. Tutti gli interventi dovranno prevedere il coinvolgimento delle comunità nel processo di progettazione, realizzazione e condivisione dell’intervento.

Budget

Il bando ha un budget complessivo di 500.000 euro e ogni iniziativa potrà contare su un contributo da parte della Fondazione CRC fino a un massimo di 50.000 euro, corrispondenti all’80% del costo complessivo dell’iniziativa. Pertanto, ciascun progetto finanziato dovrà garantire una quota minima di cofinanziamento pari ad almeno il 20% delle spese sostenute.

Obiettivi

Il bando ha l’obiettivo di:
– distruggere le brutture e ripristinare la bellezza di un contesto paesaggistico e ambientale;
– coinvolgere le comunità nella “presa in carico” del luogo, attraverso processi di partecipazione attiva.

A tal fine, la Fondazione CRC coinvolgerà la comunità nel processo di selezione dei contesti su cui intervenire attraverso il sito www.bandodistruzione.it Inoltre, le proposte ammesse a finanziamento saranno coinvolte in attività di restituzione verso l’esterno, condivisione e formazione su temi specifici.

Enti ammissibili

Le candidature devono essere presentate da enti ammissibili ai sensi dell’art. 11, commi 1,2,3 e 6, Titolo IV del Regolamento Attività Istituzionali. I contesti segnalati non potranno essere di proprietà di persone fisiche.Le candidature devono essere presentate da enti ammissibili ai sensi dell’art. 11, commi 1,2,3 e 6, Titolo IV del Regolamento Attività Istituzionali.

I contesti segnalati non potranno essere di proprietà di persone fisiche.Sono ammissibili interventi localizzati nella provincia di Cuneo, riservando una priorità agli interventi sulle quattro zone di principale operatività della Fondazione (Albese, Braidese, Cuneese e Monregalese).

Modalità di presentazione delle domande

Il Bando Distruzione prevede due percorsi di candidatura differenti a seconda della MISURA alla quale si intende candidare il progetto.

MISURA 1 - interventi di demolizione ed eliminazione incoerenze

Il Bando Distruzione – MISURA 1 si articolerà in due fasi.La prima fase semplificata prevede la raccolta di “segnalazioni” di contesti deturpati attraverso la presentazione di un numero limitato di informazioni ritenute rilevanti (si veda il punto 4A “Modalità di presentazione delle domande – I Fase”). Le segnalazioni ammesse alla seconda fase dovranno poi essere sviluppate in progetti di dettaglio.

MISURA 2 - interventi di mitigazione attraverso interventi di arte pubblica

Il Bando Distruzione – MISURA 2 si articolerà in due fasi.La prima fase semplificata, analoga alla MISURA 1, prevede la raccolta di “segnalazioni” di contesti deturpati attraverso la presentazione di un numero limitato di informazioni ritenute rilevanti (si veda il punto 5A “Modalità di presentazione delle domande – I Fase”).

Modalità di presentazione delle domande – I Fase – MISURA 1 e 2A.

La richiesta deve essere presentata esclusivamente in formato elettronico mediante procedura ROL attivata appositamente sul sito internet della Fondazione CRC (www.fondazionecrc.it) entro e non oltre venerdì 26 marzo 2021. Richieste presentate con una modulistica diversa da quella indicata, o inoltrate oltre i termini, o prive della documentazione obbligatoria saranno considerate non ammissibili.